Stoppare le banche. Aida ce l’ha fatta. C’è un’immigrata in Spagna, Aida Quinatoa, che ci stava provando. Veste i suoi vestiti tipici della provincia di Bolivar e ha dichiarato guerra alle banche che reclamano le ipoteche che garantiscono le case acquistate e non pagate dagli immigrati ecuadoriani come lei.
Se ne sta occupando anche il Governo dell’Ecuador perché istituti bancari come l’ecuadoriano Banco del Pichincha hanno comprato i debiti degli immigrati e vogliono rivalersi sui beni di questi in Ecuador. Le statistiche dicono che solo un quarto dei 400mila immigrati ecuadoriani in Spagna è riuscito a onorare il debito. Buona fortuna e grazie, Aida. La novità è che l’assemblea dell’Ecuador ha appena approvato un progetto che punta a risolvere il problema.
