L’IMPEGNO SOCIALE DI MUKRIM

Se c’è da battersi per una causa sociale, Abdeljabar Mukrim, origini marocchine, a capo dell’associazione  Al Qafila, lui c’è. Diciamo che non è semplice (e lui lo sa) portare avanti le istanze della comunità islamica tanto più a Milano, una città che più volte ha deluso piuttosto che mantenere fede alle promesse.
Non è semplice nemmeno prendere le distanze dai fondamentalismi di qualsiasi tipo essi siano. Però Mukrim ci crede e soprattutto continua a impegnarsi con coerenza. Ha creato associazioni, promosso eventi e manifestazioni – era in prima linea nella giornata senza immigrati – ha voluto e difeso il Centro Multiculturale del parco Trotter considerato il punto più avanzato del multiculturalismo ambrosiano. Di iniziative ne ha ancora da fare. In particolare un occhio è alla condizione femminile, che per le donne islamiche è un fattore ancora più difficile da gestire.  Ma per sapere cosa fa, vi consigliamo di saltare alla rubrica Salam Alekum. Mukrim, per la cronaca, era presente sotto la pioggia che ha “benedetto” la tavola planetaria che si è tenuta in piazza Duomo dove ha coordinato la presenza araba, con il couscous, il piatto tipico di quei paesi. Impresa Etnica ha collaborato e collaborerà con Al Qafila in un’ottica di multiculturalità e di  scambio di esperienze.